I secondi

Tagliate a pezzi 2kg di agnello, che comprenda un cosciotto. Lavate i pezzi e lasciateli immersi per 2 ore in una marinata preparata con 1 bicchiere di olio d'oliva, 2 bicchieri di vino rosso secco, 2 cipolle steccate con 2 chiodi di garofano, 2 coste di sedano, 2 carote affettate, poco sale, qualche chicco di pepe nero e 2 o 3 rametti di rosmarino.
Al momento della cottura, scolate i pezzi di agnello e disponeteli in una teglia con 2 cipolle affettate, rametti di rosmarino, sale, pepe ed un mestolo della marinata filtrata.
A forno caldo, portate a cottura l'agnello, aggiungendo, se occorre, dell'altra marinata.




Pelate dei pomodori e fateli a pezzetti togliendo i semi, lasciateli insaporire per un paio d'ore con qualche spicchio di aglio abbondante tritato, olio d'oliva, poco sale e l'uovo di tonno.


Tagliare in parti uguali julienne di tonno affumicato, unire sedano bianco tenero e rapanelli tagliati a dadini, grattuggiare le carote e aggiungere le olive verdi snocciolate; cospargere sopra un pizzico di prezzemolo tritato e decorare sobriamente con una stella di pomodoro e un ciuffo di basilico; condire con olio d'oliva, succo di limone, sale e pepe q.b.




Per il ripieno: in una terrina unire il pangrattato, il formaggio, il pesce spada rosolato e tritato, i capperi, le olive snocciolate ed il prezzemolo finemente tritati; insaporire con sale e pepe e impastare con il pomodoro e l'olio d'oliva. Il ripieno dovrà risultare omogeneo e morbido.
Allargare il più possibile le fette di pesce spada, farcirle con l'impasto, arrotolarle, alternando foglie d'alloro e spicchi di cipolla cruda.
Cuocere alla griglia o al forno per 15 minuti circa.




Sgusciare i fasolari crudi e metterli a marinare con olio, limone, sale e pepe, per una buona mezz'ora. Pulire e sgusciare a parte i ricci di mare.
Mettere in un frullatore i fasolari marinati e i ricci di mare puliti e frullare. In un piatto preparare le fettine di pesce spada affumicato a forma di rosa e guarnire con spicchi di limone ed arancia ai lati e con fiori di zagara all'estremità inferiore.
Servire accompagnando il piatto guarnito con la salsa prima ottenuta e con fettine di pane (possibilmente casereccio) tostato.




In un tegame largo e basso far soffriggere la cipolla nell'olio d'oliva, aggiungere i capperi e le olive snocciolate e dopo qualche minuto la salsa di pomodoro e il prezzemolo.
Disporre nel tegame le fette del pesce spada e condire con sale e pepe, far cuocere 15 minuti circa a fiamma bassa, bagnando col sugo di cottura.




Lavare e asciugare le fette di pescespada. Rosolare l'aglio con l' olio sbucciati, privati dei semi e tagliati a pezzi e, dopo un po', il vino bianco e il pescespada.
Condire con sale e pepe. Coprire e far cuocere a fuoco lento per 1/2 ora.




Pulire, lavare e diliscare le sarde. Passarle alla mezzaluna e mescolarle alla mollica intrisa di latte e strizzarla, al prezzemolo, al sale, pepe, noce moscata, un po' di pecorino e d'uva passa. Legare il composto con le uova intere, mescolare e formare tante piccole polpette. Friggerle in olio bollente e servirle.




Prendete dei pomodori grossi e carnosi, tagliateli a metà in senso orizzontale e sistemateli in un piatto, ricoprendoli con uovo di tonno sminuzzato, sottili bastoncini di caciocavallo fresco o di caciotta dolce e abbondante basilico tritato. Un filo d'olio, sparso sopra, completerà il piatto.




Steccare la trancia di tonno con qualche fogliolina di menta passata nel sale e pepe, infarinarla e soffriggerla con un po' d'olio finchè sarà dorata da ambo le parti. A parte, pulire la cipolla, tritarla e far rosolare anch'essa in un tegame con un po' d'olio.
Aggiungere il tonno, salare, pepare e continuare la doratura per qualche minuto. Unire la salsa di pomodoro e terminare di cuocere aggiungendo, di tanto in tanto, qualche cucchiaiata d'acqua. Servire caldo, irrorato con il suo ragù.




Pulite con cura le sarde eliminando le interiora, la testa e la lisca centrale, apritele a metà fino alla coda. Lavatele e asciugatele. Disponetele aperte su un piano. Mettete a bagno in due ciotole con poca acqua l'uvetta ed i capperi. Pelate gli scalogni e l'aglio, snocciolate le olive. Dopo 10 min scolate i capperi e l'uvetta. Tritate il tutto aggiungendo il prezzemolo, i pinoli e 4 sarde. Sbriciolata la mollica di pane e rosolatela in due cucchiai di olio. Unitene i ¾ al ripieno e con il composto ottenuto spalmate l'interno del pesce. Arrotolate e sarde lasciando fuori il codino e fermate con uno stecchino. Sistemate in una pirofila gli involtini con a codina in alto e alternateli con foglie di alloro. Salate e cospargete con la mollica rimasta. Irrorate con il succo di limone ottenuto e con l'olio rimasto. Cuocete in forno a 180º C per 15 min, servite tiepido.




Pelare le mandorle (dopo averle sbollentate per qualche istante) e pestarle molto finemente nel mortaio. Deporle dentro un tovagliolo richiuso a sacchetto e, tuffandole ripetutamente (spremendo di volta in volta) in mezzo litro d'acqua, ricavarne un latte di mandorla.
A parte, pulire la cipolla e tritarla assieme ai capperi. Porla a soffriggere in un tegame con un po' di olio assieme alle fette di tonno facendo ben rosolare il tutto. Aggiungere il sale, il pepe, il prezzemolo tritato e bagnare con il latte di mandorla preparato precedentemente.
Terminare di cuocere a fuoco vivo, finchè il sughetto si sarà ristretto. Servire caldo.




Pulite i totani tagliando i tentacoli e lasciando intatta la testa che verrà farcita con il ripieno più tardi.
Soffriggete i tentacoli tagliati a piccoli pezzettini. Aggiungete sale e del vino e cuocete a fuoco basso per un po'.
Rimuovete il pesce dalla padella e, a fuoco basso, aggiungete altro olio, soffriggete due spicchi d'aglio, aggiungete il pomodoro, il prezzemolo tritato e del sale. Cuocete la salsa per un po'.
Nel frattempo, preparate il ripieno con due uova sbattute, il pangrattato, le olive tritate, il pepe nero, i capperi tritati e i tentacoli.
Farcite il pesce, chiudetene l'estremità con degli stuzzicadenti o, meglio, con dello spago da cucina e ago, cucendo l'apertura.
Cuocete in salsa di pomodoro per quanto è necessario.
Potete anche cuocere il pesce in forno su di una teglia unta con olio e un po' di vino bianco.
In questo caso è meglio non utilizzare l'uovo nel ripieno ma aggiungere altre erbe aromatiche come menta e basilico e delle acciughe dissalate.
Per rendere il pesce più morbido, soffriggetelo per un secondo in padella per asciugarlo, prima di farcirlo.


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